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Barolo DOCG 'Cannubi' 2018 (750 ml.) - Marchesi di Barolo
Il Barolo 'Cannubi' di Marchesi di Barolo nasce dai vigneti posti a Cannubi, la collina lunga e gradualmente crescente posta al centro dell’area del Barolo. I suoli definite Marne di Sant’Agata fossili sono composte mediamente da argille 55%, sabbie 30% e calcare 15%. Circondata da sistemi collinari più alti gode di un microclima del tutto particolare, unico. Matura per almeno 18 mesi in botti di rovere di diversa capacità, permettendo di esaltare al meglio le peculiari qualità. Completa il suo affinamento in bottiglia. Profumo intenso con netto sentore di rosa, vaniglia, spezie e rovere tostato. Sfumata la nota di assenzio. Gusto pieno ed elegante, di buon corpo, austero, con tannini morbidi e avvolgenti. Gradevoli lo speziato e la nota boisè che si fondono perfettamente.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Barolo DOCG
- Vitigno / Materia prima
- nebbiolo
- Annata - Cuvée
- 2018
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Piemonte
- Comune di produzione
- Barolo
- Gradazione Alcolica
- 14% vol.
- Temperatura di Servizio
- 18° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice ampio a stelo lungo
- Premi
- Decanter Medaglia d'Oro
- Punteggi
- James Suckling 94/100, Wine Enthusiast 92/100
- Abbinamenti Gastronomici
- Antipasti, Carni Rosse, Carni Arrosto, Cacciagione, Formaggi Stagionati
- Allergeni
- Contiene Solfiti
MDB-BAROLO-CANNUBI-2018
6 Articoli
Marchesi di Barolo è una cantina che vanta una storia secolare di oltre 150 anni e che ancora oggi rappresenta un marchio simbolico e di riferimento nel gigantesco mondo enologico piemontese. La cantina sorge nel comune di Barolo, un piccolissimo borgo di meno di 700 abitanti dove sorge lo straordinario Castello dei Marchesi. Si tratta di un palazzo secolare che è il simbolo e la genesi del Barolo.
Nel 1807 il Marchese Carlo Tancredi Falletti sposò la nobile francese Juliette Colbert Maulévrier, pronipote del Re Sole. Juliette fu la prima ad intuire le potenzialità del Nebbiolo coltivato in queste terre e notò come l’utilizzo di botti di legno apportava profondità e longevità al vino. Alla morte del marito a fine ‘800, in mancanza di eredi, la tenuta venne prima condotta dalla moglie e poi rilevata da Pietro ed Ernesto Abbona, due giovani ragazzi che operavano nelle cantine ai piedi del castello.
Dopo ben cinque generazioni i Marchesi di Barolo sono guidati ancora dalla famiglia Abbona. La cantina Marchesi di Barolo si estende su 200 ettari e possiede terreni, oltre che nelle Langhe, anche nel Roero e Monferrato. Marchesi di Barolo si pone come obbiettivo di creare vini unici e di alta qualità che interpretino la diversità dei luoghi e siano lettori fedeli di annata, territorio e uve.
Indirizzo:
via Roma, 1, 12060 Barolo CN, Italia
Colore: rosso rubino granato Bouquet: intenso con netto sentore di rosa, vaniglia, spezie e rovere tostato. Sfumata la nota di assenzio Gusto: pieno ed elegante, di buon corpo, austero, con tannini morbidi e avvolgenti.
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IL VINO
Il Barolo 'Cannubi' di Marchesi di Barolo nasce dai vigneti posti a Cannubi, la collina lunga e gradualmente crescente posta al centro dell’area del Barolo. I suoli definite Marne di Sant’Agata fossili sono composte mediamente da argille 55%, sabbie 30% e calcare 15%. Circondata da sistemi collinari più alti gode di un microclima del tutto particolare, unico. Matura per almeno 18 mesi in botti di rovere di diversa capacità, permettendo di esaltare al meglio le peculiari qualità. Completa il suo affinamento in bottiglia. Profumo intenso con netto sentore di rosa, vaniglia, spezie e rovere tostato. Sfumata la nota di assenzio. Gusto pieno ed elegante, di buon corpo, austero, con tannini morbidi e avvolgenti. Gradevoli lo speziato e la nota boisè che si fondono perfettamente.
L'AZIENDA
Marchesi di Barolo è una cantina che vanta una storia secolare di oltre 150 anni e che ancora oggi rappresenta un marchio simbolico e di riferimento nel gigantesco mondo enologico piemontese. La cantina sorge nel comune di Barolo, un piccolissimo borgo di meno di 700 abitanti dove sorge lo straordinario Castello dei Marchesi. Si tratta di un palazzo secolare che è il simbolo e la genesi del Barolo.
Nel 1807 il Marchese Carlo Tancredi Falletti sposò la nobile francese Juliette Colbert Maulévrier, pronipote del Re Sole. Juliette fu la prima ad intuire le potenzialità del Nebbiolo coltivato in queste terre e notò come l’utilizzo di botti di legno apportava profondità e longevità al vino. Alla morte del marito a fine ‘800, in mancanza di eredi, la tenuta venne prima condotta dalla moglie e poi rilevata da Pietro ed Ernesto Abbona, due giovani ragazzi che operavano nelle cantine ai piedi del castello.
Dopo ben cinque generazioni i Marchesi di Barolo sono guidati ancora dalla famiglia Abbona. La cantina Marchesi di Barolo si estende su 200 ettari e possiede terreni, oltre che nelle Langhe, anche nel Roero e Monferrato. Marchesi di Barolo si pone come obbiettivo di creare vini unici e di alta qualità che interpretino la diversità dei luoghi e siano lettori fedeli di annata, territorio e uve.