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Barolo DOCG 'Conteisa' 2019 (750 ml.) Gaja
Il Barolo DOCG “Conteisa” 2019 di Gaja nasce dal celebre cru Cerequio, tra La Morra e Barolo, dove il Nebbiolo 100% di vigne ultradecennali affonda le radici in marne calcaree e sabbiose. Vendemmiato a mano, fermenta in acciaio e affina 30 mesi in barrique e botti grandi, raggiungendo armonia e complessità. Il colore rubino intenso vira al granato e anticipa profumi di viole, rose, ciliegia nera e menta, che si fondono con liquirizia, zenzero, tabacco, catrame e cedro affumicato. Il sorso è setoso e strutturato, con tannini fitti, acidità vibrante e un finale minerale e persistente. Ideale con brasati, selvaggina, tartufo bianco d’Alba e formaggi stagionati, è espressione nobile e longeva delle Langhe.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Barolo DOCG
- Vitigno / Materia prima
- nebbiolo
- Annata o Cuvée
- 2019
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- Piemonte
- Gradazione Alcolica
- 14% vol.
- Temperatura di Servizio
- 16° – 18° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice ampio a stelo lungo
- Abbinamenti Gastronomici
- Cacciagione, Carni Arrosto, Carni Rosse, Formaggi Stagionati
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
- Valutazione complessiva
- 94/100 Eccellente
GJA-BAROLO-CONTEISA-2019
3 Articoli
Gaja
Eccellenza, eleganza e prestigio: tre parole che raccontano l’essenza di Gaja, una delle firme più illustri del vino italiano. Fondata nel 1859 a Barbaresco, nel cuore delle Langhe, la cantina Gaja ha saputo interpretare e reinventare il Nebbiolo, portandolo a livelli di fama mondiale. Guidata dalla visione di Angelo Gaja, l’azienda ha unito il rispetto per la tradizione con tecniche innovative, creando vini che seducono per complessità, profondità e straordinaria capacità di evolvere nel tempo.
Dai cru leggendari come Sorì San Lorenzo, Costa Russi e Sorì Tildìn ai Barbaresco e Barolo che hanno fatto scuola, ogni bottiglia racchiude l’anima del territorio e la firma di una famiglia che da generazioni custodisce la stessa filosofia: qualità assoluta, senza compromessi. La gamma si è arricchita nel tempo con Chardonnay, Cabernet Sauvignon e Merlot, interpretati con la stessa cura maniacale dedicata ai vitigni autoctoni.
Il successo di Gaja non si è fermato al Piemonte. Con le tenute Ca’ Marcanda a Bolgheri e Pieve Santa Restituta a Montalcino, la famiglia ha saputo esaltare anche i terroir toscani, creando rossi intensi e longevi che hanno conquistato collezionisti e appassionati in ogni angolo del mondo.
Scegliere un vino Gaja significa regalarsi un’esperienza sensoriale unica, dove ogni sorso racconta di colline, vigne storiche e di un’arte enologica senza tempo. E per chi desidera portare a casa questa eccellenza, Vino45 offre una selezione curata delle etichette più iconiche, pronte a trasformare ogni occasione in un momento memorabile.
Indirizzo:
Via Torino 5, 12050 Barbaresco (CN), Italia
Colore: Rubino intenso con riflessi granato, luminoso e di notevole profondità visiva, indice di concentrazione e maturità del Nebbiolo.
Olfatto: Elegante e stratificato, si apre su viole e rose fresche, seguite da ciliegia nera matura e menta, con un’evoluzione verso liquirizia, zenzero, tabacco fine, catrame e cedro affumicato.
Gusto: Setoso e strutturato, con tannini fitti e levigati sostenuti da un’acidità vibrante; chiude lungo e minerale, lasciando una persistenza complessa e armoniosa.
- Robert Parker: 97/100
- Vinous: 97/100
- Wine Enthusiast: 95/100
- Wine Spectator: 94/100
- James Suckling: 94/100
- Falstaff: 93/100
- Veronelli: 93/100
- Jancis Robinson: 17++/20
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IL VINO
Il Barolo DOCG “Conteisa” 2019 di Gaja nasce dal celebre cru Cerequio, tra La Morra e Barolo, dove il Nebbiolo 100% di vigne ultradecennali affonda le radici in marne calcaree e sabbiose. Vendemmiato a mano, fermenta in acciaio e affina 30 mesi in barrique e botti grandi, raggiungendo armonia e complessità. Il colore rubino intenso vira al granato e anticipa profumi di viole, rose, ciliegia nera e menta, che si fondono con liquirizia, zenzero, tabacco, catrame e cedro affumicato. Il sorso è setoso e strutturato, con tannini fitti, acidità vibrante e un finale minerale e persistente. Ideale con brasati, selvaggina, tartufo bianco d’Alba e formaggi stagionati, è espressione nobile e longeva delle Langhe.
L'AZIENDA
Eccellenza, eleganza e prestigio: tre parole che raccontano l’essenza di Gaja, una delle firme più illustri del vino italiano. Fondata nel 1859 a Barbaresco, nel cuore delle Langhe, la cantina Gaja ha saputo interpretare e reinventare il Nebbiolo, portandolo a livelli di fama mondiale. Guidata dalla visione di Angelo Gaja, l’azienda ha unito il rispetto per la tradizione con tecniche innovative, creando vini che seducono per complessità, profondità e straordinaria capacità di evolvere nel tempo.
Dai cru leggendari come Sorì San Lorenzo, Costa Russi e Sorì Tildìn ai Barbaresco e Barolo che hanno fatto scuola, ogni bottiglia racchiude l’anima del territorio e la firma di una famiglia che da generazioni custodisce la stessa filosofia: qualità assoluta, senza compromessi. La gamma si è arricchita nel tempo con Chardonnay, Cabernet Sauvignon e Merlot, interpretati con la stessa cura maniacale dedicata ai vitigni autoctoni.
Il successo di Gaja non si è fermato al Piemonte. Con le tenute Ca’ Marcanda a Bolgheri e Pieve Santa Restituta a Montalcino, la famiglia ha saputo esaltare anche i terroir toscani, creando rossi intensi e longevi che hanno conquistato collezionisti e appassionati in ogni angolo del mondo.
Scegliere un vino Gaja significa regalarsi un’esperienza sensoriale unica, dove ogni sorso racconta di colline, vigne storiche e di un’arte enologica senza tempo.