- SCONTO
- -20%
- Categoria del Prodotto
- Vino Bianco
- Denominazione
- Alto Adige DOC
- Vitigno / Materia prima
- sauvignon blanc
- Annata - Cuvée
- 2018
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Alto Adige
- Gradazione Alcolica
- 12% vol.
- Temperatura di Servizio
- 10° - 12° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice fine a stelo lungo
- Collezione
- Alois Lageder - Composizioni
- Abbinamenti Gastronomici
- Primi di Mare, Piatti di Pesce, Carni Bianche, Riso e Risotti, Formaggi Freschi
- Degustazione
- Colore: giallo paglierino leggero con nuances verdi Bouquet: intenso e varietale, note di pesca gialla, uva spina, passion fruit, fiori di sambuco Gusto: fresco, morbido ed equilibrato, spunti minerali.
Il 'Lehen' di Alois Lageder è un Sauvignon Blanc che nasce dalle vigne situate nei pressi del maso che dona il proprio nome all’etichetta e da parcelle ubicate poco distanti dalla città di Terlano, a un’altezza sul livello del mare compresa fra i 370 e i 510 metri. Questo vino bianco colpisce per la freschezza, con un inconfondibile carattere fruttato, e per il grande equilibrio che è la chiave di una beva di successo. Impronta sapida, bouquet concentrato e ricco, dove il varietale è protagonista indiscusso dell’evoluzione dei profumi, che dalla frutta virano verso il floreale. Molto versatile negli abbinamenti gastronomici.
Vero e proprio sinonimo di eccellenza, Alois Lageder nel corso degli anni ha dimostrato quanto di meglio l’Alto Adige sia in grado di esprimere in termini di personalità, eleganza, aderenza territoriale. Un risultato figlio di una visione chiara del proprio lavoro, in cui ogni attività è strettamente legata alle altre in un circolo virtuoso che ha trovato compimento nella conversione in biodinamica dei vigneti di proprietà. Fondata nel 1823 e giunta ormai alla sesta generazione, l’azienda spicca per la sua capacità di fondere tradizione e innovazione: “la qualità è sempre il risultato di molti dettagli, a volte anche minimi - ricorda Alois Lageder - e in tutte le fasi di lavorazione cerchiamo prima di tutto di trovare un’armonia fra tutti i fattori coinvolti, lavorando in sintonia con la natura”. Non è un caso che ogni vino riesca come pochi altri della regione a raccontare quelle che sono le caratteristiche sempre diverse del suo vigneto di origine - l’Alto Adige è infatti una terra estremamente ricca nella varietà dei suoli, nelle zone microclimatiche e nelle esposizioni, che quindi offre le condizioni ideali per produrre vini dalla spiccata individualità. Le uve raccolte nei vigneti di proprietà della famiglia, circa 50 ettari tra Magrè, Cortaccia, Termeno e nella zona del lago di Caldaro, sono coltivati con metodi biologici e biodinamici certificati da Demeter. Non solo, oltre a gestire i vigneti di proprietà l’azienda collabora con un certo numero di viticoltori di fiducia che provengono da diverse zone dell’Alto Adige, vigneti che complessivamente si estendono per altri 110 ettari, di cui circa un quarto coltivato secondo i dettami della biodinamica. È da questo straordinario contesto che nascono vini che sono dei veri e propri ambasciatori del territorio, bianchi e rossi di grande fascino che vanno a comporre un assortimento composto da tre livelli di qualità: i Classici, le Selezioni Terroir, i Masi.