


- SCONTO
- -20%
Il Dolcetto d’Alba 'Priavino' di Roberto Voerzio nasce da diverse parcelle situate nei dintorni del comune di La Morra ed esprime l'abilità della cantina nel raccontare l’uva Dolcetto con grande espressività. Corpo medio, ottima armonia, sorso fresco dalle sfumature complesse, ottimo equilibrio con la componente tannica. Un rosso perfetto come vino da bere tutti i giorni, ma che si ritaglia un ruolo da protagonista sia in aperitivi informali sia in occasioni più importanti.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Dolcetto d'Alba DOC
- Filosofia
- Biologico
- Vitigno / Materia prima
- dolcetto d'Alba
- Annata - Cuvée
- 2020
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Piemonte
- Gradazione Alcolica
- 13% vol.
- Temperatura di Servizio
- 16° – 18° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice ampio a stelo lungo
- Abbinamenti Gastronomici
- Affettati misti, Carni Rosse, Carni Arrosto, Paste, Riso e Risotti
Leggenda nel mondo del vino e in particolare del Barolo, Roberto Voerzio fondò la sua cantina nel 1986 a La Morra, piccola frazione nel cuore delle Langhe. Inizialmente esteso per soli 2 ettari, oggi il vigneto ne ricopre ben 20, grazie all’acquisizione negli anni dei cru più prestigiosi e storici per la produzione di Barolo, come La Serra, Brunate, Cerequio, Sarmassa, Rocche dell’Annunziata, Fossati, Case Nere, e di ottimi vigneti per il Dolcetto, la Barbera, il Nebbiolo e il Merlot. Concimazione manuale con letame di mucca o humus, potatura molto corta con 5-8 gemme per pianta, due successivi diradamenti e una resa molto bassa garantiscono a Voerzio di vendemmiare ogni anno solo uva molto sana e matura, ricca di zuccheri, aromi e profumi. In tutte le varie operazioni in cantina Roberto Voerzio non utilizza alcuna sostanza che possa alterare la natura del vino. La fermentazione alcolica può durare fino a 30 giorni e avviene spontaneamente senza aggiunta di lieviti. In seguito alla fermentazione malolattica in vasche d’acciaio tutti i vini, tranne il Dolcetto, vengono affinati in legno. I vini della cantina Voerzio non subiscono alcuna filtrazione e hanno una grande attitudine all’invecchiamento: il vigneron consiglia infatti di berli dopo almeno 5-6 anni di affinamento in bottiglia e afferma che sono in grado di evolvere nell’arco di 20-30 anni. Grazie al suo lavoro meticoloso, quasi maniacale, e ad una ricerca accuratissima Voerzio riesce a produrre dei vini di straordinaria purezza e di elevatissima qualità, eleganti e capaci di esprimere al meglio il territorio. Vini che non possono mancare nelle cantine di ogni grande cultore del vino.