
- Nuovo
Il Pecorino 'Fosso Cancelli' di Ciavolich viene prodotto dai vigneti di Pianella e/o di Loreto Aprutino in agricoltura integrata. Produrre vini artigianali con le varietà autoctone è uno tra i motivi che ha spinto la cantina a produrre questo Pecorino. Le uve vengono raccolte a mano. Il mosto ottenuto viene trasferito in parte in anfore di terracotta ed in parte in tonneaux di rovere francese. Per l’avvio della fermentazione si procede all’aggiunta del 'pied de cuve' di lieviti indigeni ottenuto in precedenza dalle stesse uve. Affinato circa 2 anni sulle sue fecce nobili in botti di rovere di slavonia e nelle anfore di terracotta. Imbottigliato senza filtrazione. Bouquet dai toni organolettici marcati propri di un prato mediterraneo di fiori ed erbe aromatiche. Vino strutturato, variegato ed intrigante.
- Categoria del Prodotto
- Vino Bianco
- Denominazione
- Colline Pescaresi IGP
- Filosofia
- Biodinamico (vino ottenuto da uve da agricoltura biodinamica, dove si pone particolare attenzione alle influenze astrologiche su piante e terreni, proponendosi di ricreare tra di essi la giusta interconnessione)
- Vitigno / Materia prima
- pecorino
- Annata o Cuvée
- 2021
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Abruzzo
- Gradazione Alcolica
- 12.5% vol.
- Temperatura di Servizio
- 8° - 10° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice fine a stelo lungo
- Abbinamenti Gastronomici
- Aperitivo, Crudi di Pesce, Frutti di Mare - Crostacei - Molluschi, Piatti di Pesce, Zuppe e Passati di Verdura
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
Ciavolich
Nel cuore dell’Abruzzo vitivinicolo, tra colline baciate dal sole e brezze che scendono dal Gran Sasso per incontrare il mare Adriatico, sorge la cantina Ciavolich, una realtà profondamente legata alla propria storia e al proprio territorio. Le origini della famiglia risalgono al XVI secolo, quando i Ciavolich, mercanti di lana di origine bulgara, si stabilirono a Miglianico, dando inizio a una tradizione agricola destinata a durare nei secoli.
È nel 1853 che nasce la prima cantina di famiglia, costruita per vinificare le uve coltivate nei terreni di proprietà. Oggi questa lunga eredità è nelle mani di Chiara Ciavolich, che guida l’azienda con passione, eleganza e una visione contemporanea, rinnovando ogni giorno l’impegno verso una viticoltura autentica e di qualità.
Il cuore pulsante della tenuta si trova oggi in Contrada Salmacina, a Loreto Aprutino, in una delle zone più vocate d’Abruzzo per la coltivazione della vite. Qui, a 250 metri di altitudine, i vigneti godono di un clima ideale: mite, luminoso, costantemente ventilato e con marcate escursioni termiche. I suoli argillosi, limosi e sabbiosi offrono condizioni perfette per la maturazione di grappoli sani, ricchi di aromi e struttura.
Tra i filari si coltivano i vitigni simbolo dell’identità abruzzese: il Montepulciano intenso e vibrante, il Trebbiano fresco e armonico, e il Pecorino, varietà antica oggi riscoperta per la sua aromaticità e mineralità. Ogni etichetta racconta la storia di una terra generosa e di una famiglia che ne custodisce l’anima da oltre 150 anni.
Vino45 è orgogliosa di proporre i vini Ciavolich, per offrire ai suoi clienti un viaggio autentico tra le colline d’Abruzzo, dove storia, territorio e passione si fondono in ogni calice.
Indirizzo:
Contrada Salmacina, 11 - 65014 Loreto Aprutino (PE), Italia
Colore: giallo oro
Bouquet : toni organolettici marcati propri di un prato mediterraneo di fiori ed erbe aromatiche
Gusto: strutturato, variegato ed intrigante.