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Champagne Blanc de Blancs Grand Cru (750 ml.) - Reine Dhuicq
Lo Champagne Blanc de Blancs Grand Cru di Reine Dhuicq è fresco ed intrigante. Nasce nella Côte des Blancs, Chouilly, Le Mesnil sur Oger su terreno gessoso, ricco di argilla e calcare da vigne di Chardonnay di circa 30 anni. Viene vinificato per 2/3 in botti di rovere e affinato nelle stesse botti usate per 10 mesi; l'ulteriore 1/3 è vinificato e affinato in tini di acciaio. L'assemblaggio del vino avviene mantenendo le proporzioni. Note di fruttate di mela e agrumi, note di lieviti e brioches, sul finale una leggera speziatura e delicate note floreali. Al palato fresco ed intrigante, con note fruttate di mela, pera e agrumi, sentori di lievito, brioches ed una delicata tostatura seguite da leggere note floreali; sul finale una leggera speziatura. Elegante e persistente, equilibrato.
- Categoria del Prodotto
- Champagne
- Metodo di Produzione
- Classico
- Denominazione
- Champagne AOC
- Uvaggio
- Blanc de Blancs
- Cru
- Grand Cru
- Vitigno / Materia prima
- chardonnay
- Dosaggio
- Brut
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Francia
- Regione
- FR - Côte des Blancs - Mesnil-sur-Öger
- Gradazione Alcolica
- 12% vol.
- Temperatura di Servizio
- 8° - 10° C.
- Bicchiere Consigliato
- Flùte trasparente
- Caratteristiche Speciali
- Piccoli Produttori
- Abbinamenti Gastronomici
- Aperitivo, Frutti di Mare - Crostacei - Molluschi, Crudi di Pesce
- Allergeni
- Contiene Solfiti
RDH-BLANC-DE-BLANCS-GRAND-CRU
2 Articoli
L’attuale proprietario Romain Tribaut è nato in una famiglia di vignaioli dal 1890. Tutto ebbe inizio con il suo bisnonno Léon Tribaut (1930) già enologo nei villaggi di Romery e Cormoyeux nella Valle della Marna, vicino ad Epernay, in Champagne. Questo vigneto è stato poi rilevato dal nonno di Romain, Roger Tribaut negli anni '30 in parallelo con la sua posizione di capo del vigneto per la Lanson House, ed ha combinato le sue 2 attività per più di 30 anni. Il padre di Romain, Michel Tribaut, succedette a Roger negli anni '80 per poi ampliare e sviluppare la azienda agricola di famiglia. Romain ha deciso di riportare alla luce il metodo di vinificazione di suo nonno e il vitigno Pinot Meunier, solo per questo progetto ha investito in una nuova cantina sempre a Romery termoregolata in acciaio inox e poi ha acquistato botti dalla Borgogna dove lo Chardonnay è stato vinificato oltre 2 anni.
Indirizzo:
16 Rue des Mésanges, 51480 Romery, Francia
Colore: giallo paglierino Bouquet: note fruttate di mela e agrumi, lieviti e brioches, leggera speziatura e note floreali Gusto: fresco ed intrigante, richiama il bouquet olfattivo, elegante e persistente, equilibrato.
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IL VINO
Lo Champagne Blanc de Blancs Grand Cru di Reine Dhuicq è fresco ed intrigante. Nasce nella Côte des Blancs, Chouilly, Le Mesnil sur Oger su terreno gessoso, ricco di argilla e calcare da vigne di Chardonnay di circa 30 anni. Viene vinificato per 2/3 in botti di rovere e affinato nelle stesse botti usate per 10 mesi; l'ulteriore 1/3 è vinificato e affinato in tini di acciaio. L'assemblaggio del vino avviene mantenendo le proporzioni. Note di fruttate di mela e agrumi, note di lieviti e brioches, sul finale una leggera speziatura e delicate note floreali. Al palato fresco ed intrigante, con note fruttate di mela, pera e agrumi, sentori di lievito, brioches ed una delicata tostatura seguite da leggere note floreali; sul finale una leggera speziatura. Elegante e persistente, equilibrato.
LA MAISON
L’attuale proprietario Romain Tribaut è nato in una famiglia di vignaioli dal 1890. Tutto ebbe inizio con il suo bisnonno Léon Tribaut (1930) già enologo nei villaggi di Romery e Cormoyeux nella Valle della Marna, vicino ad Epernay, in Champagne. Questo vigneto è stato poi rilevato dal nonno di Romain, Roger Tribaut negli anni '30 in parallelo con la sua posizione di capo del vigneto per la Lanson House, ed ha combinato le sue 2 attività per più di 30 anni. Il padre di Romain, Michel Tribaut, succedette a Roger negli anni '80 per poi ampliare e sviluppare la azienda agricola di famiglia. Romain ha deciso di riportare alla luce il metodo di vinificazione di suo nonno e il vitigno Pinot Meunier, solo per questo progetto ha investito in una nuova cantina sempre a Romery termoregolata in acciaio inox e poi ha acquistato botti dalla Borgogna dove lo Chardonnay è stato vinificato oltre 2 anni.