- SCONTO
- -20%
- Categoria del Prodotto
- Liquore
- Denominazione
- Amaro Italiano
- Tipo di Produzione
- Assemblato
- Formato
- 700 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Val d'Aosta
- Gradazione Alcolica
- 36% vol.
- Temperatura di Servizio
- 12° - 14° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice piccolo circolare
- Premi
- IWSC Medaglia d'Argento
- Confezione
- Astuccio Originale
- Abbinamenti Gastronomici
- Dopo Cena - Meditazione
- Degustazione
- Colore: bruno tenue con sfumature ambrate Bouquet: fine e ampio con toni intensi di erbe alpine, zafferano e scorza d'agrume Gusto: deciso, piacevolmente amaro con contorni balsamici ed erbacei.
L’Ebo Lebo Gran Riserva di Ottoz è un amaro prodotto con erbe di montagna tipiche della flora alpina della Valle d’Aosta, che vengono raccolte a un’altitudine compresa tra i 600 e i 1000 metri sul livello del mare. Vengono utilizzate ben 42 botaniche, tra cui spiccano Achillea millefoglie, Génépy e Ginepro. Realizzato rifacendosi alle tradizioni locali e ad antiche leggende: Ebo lebo (nome locale dell'Achillea) è un amaro intenso, dal profilo balsamico e fresco, dalle proprietà digestive e toniche. Amaro dall'aroma complesso, piacevolmente fresco e leggermente amaricante.
La Distilleria Ottoz è un’eccellenza del piccolo territorio alpino della Valle d’Aosta, con oltre cento anni di storia alle spalle. Bisogna risalire fino al 1875 per trovare la data di fondazione dell’azienda e al 1902 per la prima etichetta di Genepy, ovvero dell’originale Alpine Liqueur Elixir Genepy. Ancora oggi il famoso liquore valdostano è prodotto seguendo le più antiche consuetudini, supportate dai progressi tecnologici nel campo della distillazione, che hanno permesso di ottenere prodotti finali di maggior finezza e morbidezza. Ciò che non è cambiata nel corso degli anni è la grande passione per cercare di realizzare distillati di sempre maggior qualità, utilizzando materie prime assolutamente naturali.
La storia del liquore è strettamente legata a quella di Laurent Ottoz, che emigrò in Francia ancora bambino e cominciò poi a lavorare in una distilleria. Dopo alcuni anni d’esperienza, apri al vecchio porto di Marsiglia il locale “Café des Alpines” e nel 1902 torno ad Aosta per cominciare la commercializzazione del suo Genepy. Il successo non si è fatto attendere è il Genepy di Ottoz si è affermato in Italia e all’estero come una delle etichette più importanti tra i distillati dell’arco alpino. Nonostante l’incremento della produzione, la Distilleria Ottoz non ha mai perso l’originario spirito artigianale e quella connotazione tipicamente territoriale, dovuta all’utilizzo di erbe alpine. Innovazione e fedeltà alle radici storiche sono le due parole chiave che riassumono l’attività della Distilleria Ottoz.
La distillazione avviene ancora oggi con un alambicco discontinuo, che permette di ottenere distillati molto raffinati e profumati. Un tempo il Genepy era considerato una sorta di rimedio terapeutico in caso di problemi di digestione, influenza e malattie da raffreddamento. Oggi è molto apprezzato da degustare dopo cena per il suo gusto fresco e balsamico, che lo rende particolarmente piacevole. Il gusto è, infatti, dominato dalle note dell’Artemisia, una pianta che cresce spontaneamente ad alta quota e ora viene appositamente coltivata per realizzare il Genepy. Proprio grazie alla qualità dell’Artemisia utilizzata per aromatizzare il distillato, il Genepy della Distilleria Ottoz è ancora oggi riconosciuto tra le migliori etichette realizzate con erbe officinali di montagna.