Warenkorb
Es befinden sich keine weiteren Artikel in Ihrem Warenkorb.
Franciacorta DOCG Blanc de Blancs 'Nature '61' 2018 (750 ml. cofanetto regalo) Berlucchi
Il Franciacorta Blanc de Blancs Nature '61 di Berlucchi è un vino realizzato a partire da sole uve Chardonnay raccolte nella terza decade di agosto dal vigneto di Arzelle. Preparazione della cuvée nella primavera successiva alla vendemmia, esclusivamente con il 100% di vini dell’annata. Seconda fermentazione in bottiglia e successivo affinamento sui lieviti per almeno 5 anni, seguito da altri 6 mesi dopo la sboccatura. Spumante ampio e profondo, dalla spiccata acidità. Giallo paglierino intenso con sfumature di oro antico, presenta un bouquet caratterizzato da note di frutta gialla maturae, albicocca candita e una chiusura con lievi note di liquirizia e pan brioche. All'assaggio risulta caratterizzato da spiccata acidità supportata da un’ottima struttura. Il finale sapido conferisce longevità e tensione al sorso. Millesimato consigliabile a tutto pasto e per raffinati e complessi.
- Produktkategorie
- Sekt
- Produktionsmethode
- Klassisch oder Champenois
- Bezeichnung
- Franciacorta DOCG
- Rebsorte / Rohmaterial
- Chardonnay
- Dosierung
- Dosierung Null - Brut Nature (0-3 g/l)
- Jahrgang oder Cuvée
- Millesimato, 2018
- Format
- 750 ml.
- Nation
- Italien
- Region
- DE - Lombardei
- Alkoholgehalt
- 12,5% vol.
- Betriebstemperatur
- 8° - 10° C.
- Empfohlener Becher
- Transparente Flöte
- Verpackung
- Geschenkbox
- Gastronomische Kombinationen
- Meeresvorspeisen, A Tutto Pasto переводится на немецкий как "Zum vollständigen Essen"., Fischgerichte, Vorspeisen
- Allergene
- Es enthält Sulfite (unter Sulfiten versteht man Schwefeldioxid, das dem Wein hinzugefügt wird, um ihn durch seine desinfizierende, antioxidative und stabilisierende Wirkung zu bewahren).
BRL-61-NATURE-BLANC-DE-BLANCS-2018
6 Artikel
Berlucchi
Im Jahr 1955 trat der junge Önologe Franco Ziliani an Guido Berlucchi, einen gebildeten Gentlemann und Besitzer eines historischen Anwesens in Erbusco, heran. Berlucchi suchte einen Experten, um seinen Pinot del Castello zu perfektionieren, fand jedoch einen visionären Partner. Ziliani, fasziniert von Palazzo Lana und dem jahrhundertealten Weinkeller, wagte es, etwas Revolutionäres vorzuschlagen: einen Schaumwein nach traditioneller Methode in einem Gebiet zu produzieren, das mit Stillweinen verbunden war.
Guido stimmte zu, und mit seinem Freund Giorgio Lanciani an ihrer Seite begannen die drei Pioniere die Herausforderung. Nach einigen Experimenten wurden 1961 die ersten 3.000 Flaschen Pinot di Franciacorta geboren, die im folgenden Jahr erfolgreich entkorkt wurden. Es war die Morgendämmerung eines neuen Weins, der zum Vorbild werden sollte.
1962 unterschrieb Ziliani einen weiteren absoluten ersten: den Max Rosé, den ersten italienischen Rosé nach traditioneller Methode, maßgeschneidert für Massimiliano Imbert, einen raffinierten Liebhaber französischer Rosé-Schaumweine.
Von diesem Moment an war das Wachstum konstant. Berlucchi trug entscheidend zur Definition des Stils Franciacorta und zur Festigung der Bezeichnung selbst bei, die 1995 die DOCG erhielt, die höchste italienische Qualitätszertifizierung. Das Weingut wurde zu einem Referenzmodell und brachte den Namen Franciacorta in die Welt als Synonym für Eleganz, Innovation und Verbundenheit mit dem Territorium.
Heute innoviert Berlucchi weiterhin und bleibt seiner Erbschaft treu, geleitet von der Familie Ziliani mit der gleichen Leidenschaft wie zu den Ursprüngen. Jede Flasche, die in Palazzo Lana entsteht, erzählt eine Geschichte von Vision, Mut und Authentizität: die Geschichte derjenigen, die als Erste glaubten, dass auch in Franciacorta etwas Außergewöhnliches geschaffen werden kann.
Adresse:
Via Duranti, 4 - 25040 Borgonato di Corte Franca (BS), Italien
Colore: giallo paglierino intenso con sfumature di oro antico
Perlage: sottile e sinuoso, spuma abbondante e cremosa, con buona persistenza di una tenue corona
Bouquet: amplio e profondo, caratterizzata da note di frutta gialla maturae, albicocca candita, e una chiusura con lievi note di liquirizia e pan brioche
Gusto: spiccata acidità supportata da un’ottima struttura. Il finale sapido conferisce longevità e tensione al sorso.
- Veronelli 3/3
- Vini Buoni d'Italia 1/3
- Vini Plus 4/4
- DoctorWine 93/100
There are no reviews
Reviews
No reviews
Tap to zoom
IL VINO
Il Franciacorta Blanc de Blancs Nature '61 di Berlucchi è un vino realizzato a partire da sole uve Chardonnay raccolte nella terza decade di agosto dal vigneto di Arzelle. Preparazione della cuvée nella primavera successiva alla vendemmia, esclusivamente con il 100% di vini dell’annata. Seconda fermentazione in bottiglia e successivo affinamento sui lieviti per almeno 5 anni, seguito da altri 6 mesi dopo la sboccatura. Spumante ampio e profondo, dalla spiccata acidità. Giallo paglierino intenso con sfumature di oro antico, presenta un bouquet caratterizzato da note di frutta gialla maturae, albicocca candita e una chiusura con lievi note di liquirizia e pan brioche. All'assaggio risulta caratterizzato da spiccata acidità supportata da un’ottima struttura. Il finale sapido conferisce longevità e tensione al sorso. Millesimato consigliabile a tutto pasto e per raffinati e complessi.
BERLUCCHI '61 NATURE
La linea '61 Nature è stata creata nel 2016 ed oggi vanta tre Franciacorta millesimati - '61 Nature, '61 Nature Rosé e '61 Nature Blanc de Blancs - accomunati dal lungo affinamento e dall'assenza di dosaggio: una scelta stilistica che enfatizza al massimo le peculiarità del nostro territorio.
Prodotti da una selezione di uve provenienti dei migliori vigneti di proprietà Guido Berlucchi, i Franciacorta della linea ’61 Nature affinano pazientemente in bottiglia per almeno 5 anni.
Questo lungo affinamento a contatto coi lieviti permette al loro gusto di arricchirsi di sfumature preziose, enfatizzate infine dall’assenza di sciroppo di dosaggio, nel rigoroso stile Nature.
I Berlucchi '61 Franciacorta Nature sono disponibili nelle sue declinazioni Nature, Rosé e Blanc de Blancs.
L'AZIENDA
Nel 1955 il giovane e vulcanico enotecnico Franco Ziliani la rivolse a Guido Berlucchi, gentiluomo di campagna. Berlucchi cercava un consulente capace di migliorare il suo Pinot del Castello e trovò invece il partner per un’avventura di gusto che avrebbe modificato il destino della Franciacorta.
Ziliani fu affascinato dall’elegante figura di Berlucchi, dalla sua elegante dimora – Palazzo Lana Berlucchi – e dall’antica cantina sotterranea.
Il suo sogno giovanile era produrre un metodo classico nel suo territorio natale, la Franciacorta,
e osò proporre a Berlucchi l’idea di un vino “spumeggiante” in un territorio abituato ai nettari fermi.
Berlucchi accettò, e ai due pionieri si unì l’amico Giorgio Lanciani. La sfida ebbe inizio e, dopo alcune annate meno fortunate, nel 1961 furono sigillate tremila bottiglie di Pinot di Franciacorta.
Stappate l’anno dopo, si rivelano ottime. Era nato il Franciacorta!
Nel 1962 Ziliani creò il primo rosé metodo classico italiano, Max Rosé, fatto su misura per Massimiliano Imbert, antiquario milanese amico di Guido Berlucchi. Imbert, cultore delle effervescenze rosate d’Oltralpe, desiderava un rosato creato a misura del suo gusto raffinato: Max Rosé lo conquistò per nome, colore, sapore.